Collana I libri dei Diritti Umani
La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base
Si tratta solo di cambiare un paradigma: dal lavorare per necessità al lavorare per piacere
Di Natale Salvo
Il libro, non si limitata all’analisi teorica dei benefici scaturenti dall’introduzione del reddito di base, a riportare gli esperimenti già svolti in passato nel mondo, ad affrontare il tema delle presunte controindicazioni, ma, soprattutto, si propone di rispondere ad alcune necessarie domande:
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2,99 € · Formato Ebook
Quarta di copertina
Non si tratta d’un sussidio; è uno strumento per realizzare un diritto: quello di vivere in condizioni dignitose. Essendo universale e incondizionato, il reddito di base evita i danni morali e psicologici legati alla stigmatizzazione sociale nei confronti dei percettori di sussidi.
Per la sua introduzione, il maggior cambiamento deve realizzarsi nella nostra testa e riguarda concetti e valori finora inamovibili: la credenza sul valore che sarebbe da darsi alla cosiddetta etica del lavoro e quella che fa credere che sia la beneficenza la soluzione della povertà e sostituto della giustizia sociale.
Il libro, non si limitata all’analisi teorica dei benefici scaturenti dall’introduzione del reddito di base, a riportare gli esperimenti già svolti in passato nel mondo, ad affrontare il tema delle presunte controindicazioni, ma, soprattutto, si propone di rispondere ad alcune necessarie domande:
Quali, e quanti, sono i beneficiari dell’assegnazione?
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L’autore del libro
Dettagli
Dettagli edizione
- Collana
- I libri dei Diritti Umani
- ISBN
- 9788899050865
- Anno di stampa
- 2023
- Lingua originale
- italiano
- Titolo originale
- La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base
- Formato
- Ebook
- Prezzo di copertina
- 2,99 €
Dettagli grafica
- Pagine
- 86
- Grafica di copertina
- Daniela Annetta
- Impaginatore
- Daniela Annetta